Cane che ringhia al padrone: cause e cosa fare

Il cane viene considerato il migliore amico dell’uomo, questo perché si instaura facilmente un rapporto molto profondo e di fiducia, ma cosa succede se un cane si mostra aggressivo con il proprietario senza un apparente motivo? Per una persona può essere molto spaesante ma bisogna prima di tutto ricordare che un atteggiamento che noi percepiamo come aggressivo, per il cane potrebbe invece corrispondere ad un comportamento di difesa.

Perchè un cane ringhia al padrone?

Percepiamo un cane come aggressivo quando mostra i denti, arriccia il naso e produce un rumore gutturale chiamato ringhio, in questa situazione spesso il cane abbassa le orecchie e si posiziona con il corpo teso in apparente procinto di attaccare. Questo atteggiamento è naturalmente molto difficile da gestire per il proprietario, soprattutto se inaspettato o continuativo, ma non bisogna lasciarsi prendere dallo sconforto, piuttosto è importante capire perché il cane si comporti così in modo da migliorare il rapporto con il tuo amico canino.

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L’irruenza di un cane verso il padrone è infatti un problema abbastanza frequente, infatti molto spesso mi chiedono pareri e consigli a riguardo come addestratore cinofilo a Torino.

Bisogna fare attenzione a quando il cane decide di ringhiare, cosa può provocarlo o quali azioni abbiamo compiuto nei suoi confronti.

Il cane ringhia al padrone per stress ambientale

Uno dei motivi più comuni per i quali il cane improvvisamente mostra i denti e ringhia al padrone, è legato a fattori ambientali.

I cambiamenti provocano nel cane come in altri mammiferi, molto stress, questo perché per percepire l’ambiente circostante, cani e felini utilizzano molto di più olfatto e udito rispetto a quanto non facciamo noi umani arrivando ad essere particolarmente sensibili a questo tipo di stimoli.

Il trasloco, ad esempio, è una situazione molto stressante per gli animali, questo perché cambiano gli spazi di riferimento ma anche gli odori e i rumori, e questa assenza di elementi conosciuti, può farlo sentire spaventato e in allerta, perché non ha più la certezza che l’ambiente sia sicuro. Queste sensazioni possono metterlo in uno stato di forte tensione e stress.

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Se il tuo cane ringhia nella casa nuova, apparentemente senza motivo, la cosa migliore da fare è cercare di lasciarlo tranquillo ma al contempo restituirgli un ambiente sicuro, magari circondandolo dei giochi che erano anche nella vecchia casa, posizionando le ciotole per il cibo in un luogo tranquillo e non di passaggio ed utilizzare la stessa marca di cibo. Non iper stimolarlo e lasciargli il tempo di familiarizzare con l’ambiente nuovo.

Fattori più piccoli ma normali, che comportano stress ambientale per il tuo cane, possono essere i rumori forti, la presenza di troppe persone in un posto abitualmente poco frequentato, l’arrivo di altri cani o la comparsa di odori molesti.

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Cane che ringhia al padrone

Anche in questo caso si tratta di una percezione di insicurezza ed è bene cercare di attendere o limitare l’esposizione all’elemento che lo mette in allarme mantenendo un atteggiamento calmo e non cercando di forzare il tuo amico a quattro zampe con coccole o contatto, ha bisogno di non essere distratto per sentirsi in pieno controllo della situazione.

Il cane ringhia al padrone dopo alcune azioni

Un altro elemento comune che fa scattare il ringhio nei cani può essere un’azione compiuta in modo troppo repentino o improvviso, sia che si tratti di un atto del padrone che di un’altra persona.

Il ringhio diventa allora un modo per disincentivare l’azione, ad esempio, nell’incontro con una persona che il cane non conosce, può capitare che il cane ringhi indistintamente al padrone e al nuovo arrivato per disincentivare un avvicinamento. Il ringhio infatti è un modo per comunicare al possibile “trasgressore” di pronti in caso di aggressione vera e propria, non è quindi necessariamente un preludio ad un attacco da parte del cane ma è un avvertimento difensivo.

È bene ricordare poi, che i cani hanno esperienze di vissuto e indole differente; quindi, può capitare anche che un cane possa avere dei traumi o un’indole particolarmente paurosa. In casi come questo, la pazienza sarà la chiave del vostro rapporto, il cane avrà sempre bisogno di sentirsi tranquillo e sicuro. Alcuni elementi di scatto, i cosiddetti trigger, potrebbero non sparire mai, ma con affetto, calma, e pazienza, potranno sicuramente ridursi nel corso del tempo.

Il cane ringhia al padrone a causa di dolore fisico

Se il tuo cane normalmente non ringhia e non hai riscontrato fattori ambientali che possano averlo stressato, potrebbe esserci una motivazione legata a fattori fisiologici. È possibile, infatti, che il motivo di un atteggiamento apparentemente aggressivo sia che sente dolore.

Ad esempio, se improvvisamente il tuo cane mostra i denti solo quando provi a sollevarlo o a coccolarlo, potrebbe esserci qualche punto che gli fa male come dolori articolari forti o altri problemi. In questo caso potrebbe esserci un punto localizzato in cui sente dolore, ma potrebbe trattarsi anche di una situazione di malessere non facilmente individuabile.

In una situazione di questo tipo è sicuramente meglio portarlo da un veterinario che sappia valutare la salute del tuo amico a quattro zampe in modo professionale.

Se il tuo cane ha sempre ringhiato

Un caso molto particolare è quello dei cani che invece hanno sempre ringhiato al proprio padrone, se hai preso un cucciolo che inizialmente ringhiava perché nuovo e spaventato, ma che poi non ha mai cambiato atteggiamento, probabilmente si tratta di un cagnolino che è stato staccato troppo presto dalla mamma.

Infatti, i cani come altri mammiferi imparano il proprio comportamento e i segnali specifici della propria specie, dalla mamma. Un cane che viene tolto troppo presto non ha il tempo per formulare un imprinting adeguato e può capitare che non impari il codice di comportamento adeguato a comunicare. In pratica, è possibile che il cane ringhi perché non ha imparato altri modi per esprimersi, che sia felice o stressato.

Se rivedi il tuo cane in quest’ultima descrizione, l’ideale è portarlo da un educatore canino o in un centro apposito, in modo che possa apprendere il codice di linguaggio adeguato ad esprimersi.

In conclusione, non lasciarti spaventare dal tuo cane se ringhia o mostra i denti, per lui anche questo è un modo di comunicare. Prenditi piuttosto il tempo di osservarlo, facendo attenzione all’ambiente circostante, per capire cosa può aver scatenato quella reazione e porvi rimedio.

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